altraQnews, Equo appunti per la formazione

Nove semi, un documentario su Vandana Shiva

Come altraQualità, con il progetto “Semi di Libertà”,  seguiamo da vari anni Navdanja, l’ong fondata da Vandana Shiva, ma ammetto che solo da poco ho scoperto cosa significa questo nome. La mia pur tardiva scoperta viene da una fonte insospettabile, la regione Toscana che ha prodotto un documentario sulla storia di Vandana Shiva. Il filmato si intitola “Nove semi”, Navdanja, appunto e parte dalla antica tradizione che vuole che il primo giorno di ogni anno le donne piantino 9 semi in un vaso. Dopo 9 giorni le donne portano i loro vasi al fiume e confrontano i risultati della semina: questo consente di vedere chi ha ottenuto i germogli migliori e genera una serie di scambi di semi. Questa pratica fa sì che ogni famiglia possa avere a disposizione i semi migliori e ogni villaggio possa ottenere cibo abbondante. Da questa tradizione prende spunto il documentario per raccontare la vicenda di Vandana Shiva in India e il collega l’esperienza indiana del movimento per la biodiversità con la creazione, presso l’Azienda agricola regionale di Alberese, di un centro analogo a Navdanja, frutto della collaborazione tra Vandana Shiva e la Regione Toscana e dove hanno trovato sede la Commissione internazionale per il futuro dell’alimentazione e dell’agricoltura, la Fondazione per la biodiversità, diventando punto di riferimento nazionale per la sperimentazione in agricoltura biologica. Il documentario, girato da Maurizio Izzo, è a diposizione di tutti sul sito intoscana.it, da cui lo riprendiamo.