Le creazioni di Hatale hanno colpito tutti coloro che passavano dal nostro spazio a Con-Act a MIlano: in effetti ce lo aspettavamo, perché sono davvero belle, colorate, ben fatte. E anche il prezzo è niente male, lo avete notato?
Insomma, Hatale ha tutte le carte in regola per diventare il protagonista del prossimo Natale con i suoi oggetti in feltro. A proposito sapete la differenza tra feltro e lana cotta? Non sono, infatti, la stessa cosa, anche se spesso sono usati come sinonimi nel parlare comune.
Gli oggetti di Hatale, come dicevamo sopra, sono in feltro, cioè sono realizzati partendo dalla fibra di lana non ancora tessuta, che viene lavorata ripetutamente con acqua e sapone: il calore e il movimento favoriscono la fusione delle fibre in un materiale compatto pronto per essere modellato nella forma desiderata e successivamente fatto asciugare. Questo processo garantisce un materiale resistente, caldo, impermeabile, indispensabile per la vita nelle condizioni difficili delle montagne nepalesi e adatto anche a tanti usi in casa.
La lana cotta, invece, è realizzata a partire da un tessuto di lana cardata, che viene successivamente infeltrito tramite calore e vapore.
Molto importante da specificare per Hatale è che il feltro usato è completamente artigianale, realizzato con un processo produttivo rimasto immutato nei secoli e basato su 3 semplici elementi: lana, acqua e sapone.
Questo lo differenzia dalla maggior parte del feltro in commercio che, invece, è di provenienza cinese e di fattura industriale.
Queste informazioni, insieme a tante altre, le potete trovare nel catalogo di presentazione VIAGGIARE ATTRAVERSO LA MERAVIGLIA che abbiamo sviluppato in modo che possiate raccontare tutta la bellezza dei prodotti dei nostri partner.
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