La Semilla de Dios in tre concetti chiave

valorizzazione dell’arte e dell’artigianato tradizionale – sviluppo socioeconomico di una piccola comunità – autosostenibilità dei prodotti

Perché abbiamo scelto La Semilla de Dios

Abbiamo visitato Semilla nel maggio 2023 e ci hanno subito colpito il valore comunitario e sociale del progetto che coinvolge artigiani e artigiane di La Palma e la bellezza dei loro manufatti, che riprendono lo stile del fondatore, l’artista Fernando Llort. Attualmente lavorano per La Semilla de Dios una quarantina di persone, la maggior parte nel laboratorio, alcuni anche da casa.Gli uomini sono solitamente impiegati nel laboratorio del legno, mentre le donne dipingono e verniciano i pezzi finiti. Tutti i membri della cooperativa ricevono un salario superiore alla media locale, sono pagati puntualmente ogni mese e ricevono una partecipazione agli utili alla fine di ogni anno. Inoltre, possono prestiti a basso interesse da un piccolo fondo comune. Per ogni dipendente, il 10% dello stipendio viene investito in un fondo previdenziale, a cui può accedere al momento del licenziamento o del pensionamento.  Semilla de Dios ha una struttura democratica: ogni tre anni l’Assemblea generale elegge un Consiglio di Amministrazione, un Consiglio di Sorveglianza e un Consiglio di Marketing.

Come lavoriamo con La Semilla de Dios

Abbiamo deciso di lavorare inizialmente su prodotti in legno con iconografia tradizionale, che riprende l’arte di Ferdinando Llort con il suo stile naïf, che incorpora elementi della cultura popolare e tradizionale salvadoregna. Nei suoi dipinti sono rappresentati con colori vivaci e forme semplici paesaggi rurali, scene di vita quotidiana, fiori e animali.